Ad un passo dal Grande Slam. L’Olimpia Under 18 si è fermata a pochi passi dall’impresa storica: la finale con lo Zalgiris è stata combattuta ma a prevalere è stata la formazione lituana, 89-81. Finale, secondo posto, tre vittorie su quattro (come gli avversari che nella fase eliminatoria avevano perso l’ultima gara contro gli americani di Overtime Elite): non c’è nulla di più che si potesse chiedere a questi ragazzi. Giocandosi il torneo a livello Under 18 non erano la stessa squadra che ha fatto la doppietta italiana, mancavano di alcuni elementi più grandi, con conseguenze intuibili sulla profondità del roster. Ma è vero che tutti hanno dato tanto per tutti e quattro i giorni, in cui la squadra ha dovuto combattere ad un livello fisico superiore ovviando con esecuzione, velocità, gioco di squadra, tiro. E’ stato così anche con lo Zalgiris, che ha vinto proteggendo il break costruito nel terzo quarto, grazie alla forza a rimbalzo (46-27) e alla disparità netta dei viaggi in lunetta, 27 contro otto. Quindi tirare bene, rubare palloni, giocare una partita complessiva di alto livello, non è bastato.
L’Olimpia ha giocato un primo quarto sensazionale, trascinata dai 14 punti di Achille Lonati. Ha segnato 31 punti e guidato anche con nove punti di margine prima di chiudere 31-25. Ma nel secondo quarto, è andata avanti anche di 12, dopo due canestri consecutivi di Guglielmo Youssef. Ma quello è stato il momento in cui lo Zalgiris ha risposto con un parziale di 10-0 che ha di fatto riaperto la partita. Il primo tempo è diventato quindi un botta e risposta in cui prima Lonati e Garavaglia poi Suigo hanno rimesso l’Olimpia avanti ma di appena due punti, 51-49, all’intervallo.
E’ nel terzo quarto che la partita è sfuggita di mano: l’Olimpia non ha segnato per cinque minuti e lo Zalgiris con un altro 9-0 ha assunto il controllo della gara, raggiungendo i 10 punti di margine, anche se l’Olimpia non ha sbracato e alla fine del periodo era sotto di cinque, 69-64. Nel quarto periodo, ha avuto due momenti favorevoli: il primo dopo quattro minuti quando era a meno otto, una tripla di Garavaglia e una di Lonati hanno ricucito il divario a due punti. In quel momento, l’Olimpia ha avuto due volte il possesso del pareggio ma non l’ha sfruttato e alla fine lo Zalgiris è scappato ancora. Poi a due minuti dalla fine, dopo il più otto Zalgiris, prima ha segnato Suigo e poi Omar Karem ha messo la tripla del meno tre. Teoricamente, si poteva ancora fare. Ma la tripla del playmaker della Nazionale marocchina è stata l’ultima dell’Olimpia.
L’Olimpia ha giocato di fatto per il titolo europeo, soccombendo di fronte ad una squadra fortissima ma non necessariamente superiore, con una squadra formata per la metà da giocatori prodotti dal proprio minibasket (Garavaglia, Lonati, Karem, Youssef, Cortellino), senza stranieri (Karem gioca per il Marocco ma è milanese e ha sempre e solo giocato nell’Olimpia). Per questo gruppo pilotato da Michele Catalani è stato l’ultimo atto tutti insieme o quasi. Qualcuno resterà a completare fino in fondo il percorso del settore giovanile, altri com’è normale che sia apriranno il capitolo successivo delle loro carriere. Achille Lonati ha già accettato la borsa di studio di St. Bonaventure: è lì che giocherà la stagione ventura. La speranza è che alcuni di questi ragazzi maturino abbastanza bene da poter arrivare alla prima squadra dell’Olimpia.
Luigi Suigo e Achille Lonati sono stati inclusi nel primo quintetto del torneo. Lonati ha finito con 23.5 punti per gara, il 47.6% da tre punti, ma anche 4.2 assist e 4.8 rimbalzi per gara. A tratti è sembrato immarcabile. Suigo – 33 di valutazione in finale – ha finito con 14.5 punti, 7.5 rimbalzi e 2.2 stoppate per gara finendo con 24 su 30 da due (80.0%). Diego Garavaglia ha finito con 19.0 punti per gara; Mattia Ceccato con 6.2 assist a partita.
ZALGIRIS KAUNAS-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 89-81
Zalgiris Kaunas: Kurucs 15, Urbonavicius, Mikalauskas 20, Cerneckis, Mistaustas, Bulanovas 19, Daubaris 6, Stombergas 2, Buika 12, Brnovic 4, Grunkis 11, Barzdaitis.
Olimpia Milano: Karem 6 (0/1, 2/5, 5 a), Youssef 10 (3/3, 0/2, 4/4), Suigo 21 (9/13, 1/1, 11 r), Lonati 26 (6/10, 4/11, 2/2, 3 a, 3 rec), Garavaglia 13 (5/9, 1/3, 7 a), Cortellino, Ceccato 4 (2/2, 0/1, 3 a), Grassi 1 (0/1, 1/2 tl, 4 r), El Hadij, Angeletti (0/1).
L’articolo Ad un passo dal Grande Slam: l’Under 18 torna da Abu Dhabi seconda proviene da Pallacanestro Olimpia Milano.
Fonte: Ufficio Stampa Olimpia Milano
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