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    💭 Storie di STRADIVARI CUP di Giacomo Bazzani – DAY 3

    Direttamente dal Padiglione 1 della Fiera di Cremona, il nostro Giacomo Bazzani con la sua penna ci raccontano le storie più belle ed emozionanti di questa Stradivari Cup 2025!


    Entro al padiglione, mi metto al centro sotto il gonfiabile giallo, dove Giulia Zanotti vende il merchandising Vanoli, e con quel sorriso temo che non faccia troppa fatica, per avere una visuale a 360° gradi.
    Quanto basta per rendersi immediatamente conto che siamo già a gare tipo scontri alla “O.K. Corrall”.
    E non c’è da stupirsi granché perché oggi si decide tabellone e delle finali…


    Pure il palcoscenico è entrato in funzione.
    Ed è un inizio col botto: Marco Tempesta intervista nientepopodimeno che Maurizio Cremonini, responsabile nazionale minibasket della FIP. Un bel “mica pizza e fichi” ci sta proprio bene…


    Al campo Puccini termina una gagliarda partita punto a punto tra SCAT Genova e Prievidza Basketball. La spunta la SCAT Genova…
    Alla fine tutti assieme mischiati e con facce particolarmente soddisfatte al centro del parquet, e il pubblico che si sdilingua in un fracasso di applausi.
    Questo, come ha appena spiegato Maurizio Cremonini, è il vero spirito del minibasket che prima di costruire giocatori, che quelli verranno, costruisce “uomini”.
    Anche questo è Stradivari Cup mi sa che l’ho già detto… ma “repetita iuvant”.


    Una capatina pure al campo 3 vs 3.
    Come al solito nomi delle squadre parecchio fantasiosi. E se le “Illegali” era il top delle girls, “Rutti di bosco” è quello dei maschietti.
    PS: c’ho messo 10 minuti a scrivere sta roba, colpa delle lacrime per il gran ridere…


    Pier Ragazzini, il bravo ragazzo che ci allieta a palazzo durante le gare interne della Vanoli, è un tipo tranquillo…
    Tranne quando segue il figlio Nathan mentre, come ora, scorrazza su e giù sul parquet.
    Avete presente “Doctor Jekill and Mr Hide” di Robert Louis Stevenson? Ecco, al confronto sembra una commediola da operetta…


    Vanoli Pesaro Under 13 al supplementare. Chiesto agli spettatori/genitori/nonni chi vince…
    Vi sembrerà strano ma quelli di Cremona han risposto all’unanimità Vanoli, e quelli di Pesaro Pesaro.
    Fra 3 minuti e spicci sapremo chi ha ragione…


    La spunta la Vanoli Under 13 per 71 a 65.
    Vanoli in semifinale con la Prievidza Basketball, prima del girone Monteverdi.


    Quasi mezzodì; in questo preciso momento il padiglione è una bolgia che ricorda molto la torcida brasileira….


    Beccato il coach del Basket Loano Under 11 mentre stava scegliendo il quartetto della gara che sta per iniziare. E mica ha detto: “tu, tu, tu e tu”..
    Si è messo in cerchio con i ragazzi che al suo via dovevano mostrare o il palmo o il retro della mano.
    I primi quattro che mostravano la mano nello stesso verso del coach partivano in quartetto.
    Strepitosamente geniale.
    Il coach mi dice che è un modo per deresponsabilizzarsi, ma mi sa che invece qui siamo di fronte ad un educatore coi fiocchi. Il suo nome? Maurizio Patrone.
    Finché ci saranno in giro persone come lui il gioco più bello del mondo continuerà ad esserlo…


    Tribuna del campo Puccini particolarmente “rumorosa”. Sul parquet gli Under 11 di Pesaro e Virtus.
    Per la cronaca vince la Virtus, detentrice del trofeo, ma l’Oscar va ad un bimbo di Pesaro; gli chiedo: “avete vinto voi?” E lui, con un sorriso disarmante: “non lo so…”
    L’avrei stritolato di baci…


    Sto guardando Ratiopharm Ulm vs Cavigal Nizza Under 13.
    La Ratiopharm Ulm, oltre al già citato Ruben Pauli, ha pure un playmakerino tutto pepe; trattasi di Mika Robmanith… Proprio ora assist no look per un compagno e due punti facili.


    Siccome sono in corso gare che decideranno i tabelloni delle semifinali, si percepisce nel padiglione adrenalina crescente.
    Tutto ciò nella più completa e confortante tranquillità. Il gioco più bello del mondo qui è al comando…


    Popolo della Stradivari Cup, ora il pranzo dei giusti dai ragazzi di “capitan Fusco”.
    Se ieri calpestavo le budella oggi non le trovo più, urge quindi provvedere…


    Si riprende dopo la pausa e mi ripiglio pure io dopo la “benzina” dei ragazzi di “capitan Fusco”.
    E arrivano pure le gare che scottano!


    Sto osservando Vanoli vs Loano Basket Under 11.
    E mi sto sempre più convincendo che questi bambini sono “educati”. Tanto agonismo, passione e rispetto dell’avversario. Merito pure dei loro coach. Di Maurizio Patrone ho già detto; tocca citare pure Davide Rossi, che non ha bisogno di presentazioni perché conosciuto come la betonica nell’ambiente bacchettato nostrano, e il suo assistente Antonio Russo.
    Forse questi bambini non diventeranno campioni ma saranno certamente uomini a tutto tondo.


    Lo so che potrei apparire ripetitivo, ma proprio ora un atleta della Scat Genova Under 11 si è accasciato nel pitturato.
    I primi a soccorrerlo due della squadra avversaria, Pesaro.
    Una cura migliore della cardioaspirina per le mie coronarie…


    Greta Filippini, mamma di 3 bimbi, alla Stradivari Cup per vedere il nipote, e cugino dei 3, che gioca nella Vanoli Under 11.
    Vogliamo scommettere che fra 3 anni i più grandi saranno già anche loro su un parquet a “litigare” con l’arancia a spicchi?


    Due parole su Leonardo Monticelli, nove anni, che gioca nel torneo con l’Under 11 ma che si allena normalmente con l’Under 13.
    La prima palla da basket l’ha presa in mano all’età di tre anni e pare sia stato amore a prima vista.
    Ora sembra che “mangi la pappa in testa” a chi gli rende 4/5 anni.
    Mi dicono che gioca a basket in modo istintivo; insomma un talento in erba da far crescere e innaffiare con cura per non sprecare quello che pare sia un “predestinato”.
    Domani ultime due partite; ovviamente sarò là a vedere…


    Campo Verdi, Brescia vs Cavigal Nizza Under 11.
    Ci sono genitori/nonni/zii e cugini fino al terzo grado francesi, muniti di 2 tamburi, che fanno un pandemonio infernale.
    Ma i “cugini” bresciani, che sono notoriamente delle capetoste, riescono a tenere egregiamente botta.
    E pare anche i pargoli sul parquet…


    Campo Puccini Virtus Bologna vs Roncadelle Under 11.
    Sul parquet pure il figlio di Tornik’e “Toko” Shengelia.


    Sul palco Christian Burns e Payton Willis.
    Un bimbo domanda ai due se si trovano bene con il gioco di coach Gigi Brotto… Il candore dei bimbi 


    Tornato sul campo Verdi per Brescia Cavigal Nizza Under 11.
    Finito il quarto tempo 3 a 1 per Brescia. La prima conseguenza è che sono stati un po’ zittiti i tamburi francesi…


    Una delle faccende più curiose della Stradivari Cup accade alla fine di ogni gara col cambio di atleti e spettatori.
    Un ordinato pasticcio; non mi viene altro termine per descrivere il discreto movimento di quelli che vanno e che arrivano, con i loro aggeggi per tifare, le borse dei ragazzi che giocano, i coach che scambiano due parole tra loro…
    Tutte cose ovviamente normali, ma c’è n’è una che accomuna tutti; la sensazione di appagamento che traspare dai loro visi.
    Non c’è bisogno di essere Raffaele Morelli per capire che ciò dipende dalla convinzione di star partecipando ad un evento magari non unico ma sicuramente raro…
    Niente panico: ora mi rimetto il naso rosso da clown e riprendo a sciocchezzare…


    … e per sciocchezzare come si deve, niente di meglio che dare una banana gonfiabile ad un bimbo e aiutarlo a gonfiarla!


    Sono andato al campo 3×3 per vedere che fine avevano fatto i “Rutti di Bosco”.
    Beh, stanno “ruttando” in finale contro Dream Team U16.
    Mancano 2 minuti e 30 secondi: mi fermo a vedere come va a finire…


    Va a finire che vanno al supplementare. La prima squadra che arriva a due punti vince (un canestro vale un punto…)


    Finisce che vince il Dream Team U15.
    I “rutti” hanno “eruttato” una gara già vinta…


    La Vanoli Under 13 in semifinale con Prievidza Basketball.
    Partita in ghiaccio per gli slovacchi, avanti di 42 punti a 8 minuti dalla fine…


    A differenza della prima semifinale Under 13, ormai vinta dalla Prievidza Basketball sulla Vanoli, l’altra, tra Ratiopharm Ulm e Academy Number One, è in perfetto equilibrio a 8:15 dalla fine.
    E questa me la godo fino alla fine.


    Per il torneo Under 11 invece si prospettano un po’ di parità, almeno 5.
    E siccome per calcolare chi arriva prima e dopo occorre una competenza che si avvicina di parecchio a quella che serve per risolvere il cubo di Rubik, mi asterrei attendendo comunicazioni ufficiali perché, come per lo zio Antonello, “la matematica non sarà mai il mio mestiere”


    Partita al cardiopalma la semifinale tra Ratiopharm Ulm e Academy Number One che ha via via calamitato almeno 300 spettatori che hanno circondato tutto il campo Vivaldi.
    Dopo il parzialone della Academy Number One che vale il +14 (74 a 60), arriva il controparzialone della Ratiopharm Ulm (17 a 5).
    Finisce 79 a 77 per la Academy Number One, un po’ a sorpresa perché i tedeschi erano i favoriti.
    Quindi domani finale 3°/4° posto tra Vanoli e Ratiopharm Ulm (ore 11:30 campo Vivaldi), e una finale tutta da vedere tra Prievidza Basketball e Academy Number One. Ore 14:00 campo Mozart…


    In corso l’asta delle foto di Michael Jordan offerte da Giorgio “Giona” Gandolfi.
    Sono dietro al palco e sento fioccare le offerte. Vado ad informarmi e poi vi dico…


    Asta finita. Tutte le foto vendute. Ricavato ad Agropolis che si porta a baita 500 euro…


    È stata una giornata impegnativa e schioppettante.
    Non solo gli atleti, ma pure il pubblico ha dato fondo a tutto il suo entusiasmo trasformando il padiglione in un happening continuo…
    E domani, essendoci e finali, è parecchio probabile sia ancora meglio
    Buonanotte popolo della Stradivari Cup…

    L’articolo 💭 Storie di STRADIVARI CUP di Giacomo Bazzani – DAY 3 proviene da Vanoli Basket Cremona.

    Fonte: Ufficio Stampa Vanoli Cremona

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