Standing ovation! L’Olimpia Under 18 ad Abu Dhabi ha travolto con un secondo tempo esemplare il Mega Basket Belgrado 106-88 segnando 60 punti nel secondo tempo. “I 106 punti segnati in una gara di questo livello sono indicativi di quella che è la nostra identità di squadra”, dice Coach Michele Catalani. E’ stata una partita strepitosa, con un piano gara eseguito alla perfezione: l’Olimpia ha distribuito 32 assist, ha perso appena 11 palloni e centrato 13 triple. Ancora più rilevante: è riemersa da un avvio difficile in cui si è trovata ad inseguire di otto punti contro una squadra che aveva vinto la Next Gen di Istanbul, ha grande tradizione a livello giovanile (Nikola Jokic, Vasa Micic, Ivica Zubac, Goga Bitadze) ed era arrivata ad Abu Dhabi per giocare almeno la finale. Ognjen Srzentic ha guidato il primo tentativo di allungo, agevolato dalla surreale situazione falli di Gigi Suigo. Dopo il repentino secondo fallo, Coach Catalani ha tentato di lasciarlo in campo per permettergli di entrare in partita ma è arrivato il terzo e così nel primo tempo l’Olimpia ha giocato senza il suo centro. La conseguenza è stata inevitabile: Mega Basket ha dominato i rimbalzi, 30-16 a metà gara, e su quelli ha costruito la sua partita. Ma l’Olimpia non ha perso la propria compostezza, ha continuato a muovere la palla e trovare buoni tiri restando aggrappata alla gara con i 15 punti di Diego Garavaglia in 19 minuti tutti sul campo. L’Olimpia, che aveva anche messo la testa avanti prima di incassare un parziale di 7-0, è andata al riposo sotto di quattro, in una gara a punteggio alto, 48-46.
Ma il terzo quarto è stato tremendamente simile a tutti i terzi quarti che parte di questo gruppo aveva giocato a Roma alle finali Under 19. Dopo 21 secondi a Suigo è stato fischiato il quarto fallo. Come nel primo tempo, Catalani ha dato fiducia al suo centro e questa volta ha avuto ragione. E’ stato lui a pareggiare la gara, a ribaltare l’inerzia della battaglia a rimbalzo. Dopo il 50-50 di Srzentic, Lonati ha centrato la seconda tripla della sua gara. L’Olimpia ha messo la testa avanti e da quel momento ha dominato la partita. La tripla di Lonati è stata anche l’ottavo assist della solita mostruosa partita di Mattia Ceccato.
Mega Basket ha retto ancora qualche minuto. La scrollata è arrivata quando sul più quattro, Garavaglia ha alzato un alley-oop per Suigo: canestro, fallo e tiro libero aggiuntivo a segno. L’Olimpia è schizzata a più sette, poi sulla terza tripla di un grande Gugliemo Youssef ha scollinato in doppia cifra. Chiuso il terzo quarto avanti di sette, 72-65, Achille Lonati con due triple consecutive ha sbattuto l’avversaria alle corde. Da quel momento, l’Olimpia ha controllato la gara aumentando progressivamente il vantaggio per chiudere 106-88.
Diego Garavaglia ha chiuso con 31 di valutazione, 28 punti, sette assist; Achille Lonati ha segnato sette punti nel primo e 17 nel secondo; Ceccato (12 punti e 13 assist) è arrivato a tre rimbalzi da una tripla doppia; Youssef ha tirato cinque su sei dal campo. Infine Suigo: con i problemi di falli che di fatto gli hanno impedito di giocare il primo tempo, avrebbe potuto uscire mentalmente dalla gara invece nei suoi 11 minuti sul campo ha fatto 5 su 5 dal campo e stoppato cinque tiri (l’Olimpia – incredibile – ha finito con nove stoppate, tre di Garavaglia e una di Lonati).
Il difficile comunque viene adesso: l’Olimpia domani mattina (ore 10:15) gioca per il primato nel girone contro il favoritissimo Barcellona con una squadra simile a quella che aveva vinto nel 2024 la Next Gen di Belgrado. Nel turno odierno, il Barcellona ha demolito Dubai Basketball 110-46.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-MEGA BASKET BELGRADO 106-88
Olimpia Milano: Karem 5 (1/4, 1/4, 4 r, 3 a), Youssef 14 (2/3, 3/3, 1/2), Suigo 11 (5/5, 1/1 tl, 3 rec, 5 stop), Lonati 24 (6/12, 4/8, 7 r, 5 a), Garavaglia 28 (7/14, 3/5, 5/5, 4 r, 7 a, 3 stop), Cortellino 6 (2/3, 0/3, 2/2, 5 r), Ceccato 12 (2/6, 2/4, 2/2, 7 r, 13 a), Grassi 2 (1/3), El Hadji, Angeletti.
Mega Basket Belgrado: Bozilovic, Stikovic, Danilovic 21, Illes 4, Karalic 11, Musikic 12, Backo 15, Gnjato 2, Bjelica, Srzentic 21, Krunic, Ostojic 2.
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Fonte: Ufficio Stampa Olimpia Milano
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