I ragazzi ci riprovano. Dopo l’esperienza alle finali europee della Next Gen, l’Olimpia in versione Under 18, è partita oggi per Abu Dhabi. Giovedì 22 disputerà la prima gara contro il Mega Basket Belgrado. Poi affronterà Barcellona e Dubai Basketball. La squadra di Michele Catalani, che ha vinto la Next Gen Cup in Italia e poi lo scudetto Under 19, è stata ammessa al torneo di Abu Dhabi in virtù del secondo posto conquistato nel torneo di Belgrado dove era stata battuta solo dalla squadra francese dell’INSEP. Il livello è il più alto possibile a livello europeo ma non solo vista la presenza della squadra dell’Overtime Elite che è americana, espressione di una sorta di lega giovanile statunitense per ragazzi tra i 16 e i 20 anni. Per l’Olimpia si tratta di un’altra occasione per misurarsi al livello più alto e permettere ai ragazzi di compiere una nuova esperienza formativa. C’è anche una componente emotiva importante perché il torneo oltre a chiudere di fatto la stagione rappresenta l’ultimo impegno collettivo per questo gruppo di ragazzi.
L’altro aspetto complicato è il limite di età: questo è un gruppo concepito con la presenza di ragazzi del 2006, utilizzabili a livello Under 19, ma non al livello Under 18 di queste competizioni. In più, l’attività della squadra Under 17 rende impossibile andare a pescare nella squadra più giovane. L’Olimpia avrà quindi il supporto di Fallow El Hadji, centro di Brescia che ha giocato già a Belgrado, e Brian Angeletti, ala di 2.00, nazionale, che gioca a Bassano e comunque ha fatto esperienza con la Nazionale Under 17 l’estate scorsa. Di quella squadra sono presenti cinque ragazzi nell’Olimpia, Luigi Suigo, Diego Garavaglia, Achille Lonati, Mattia Ceccato e appunto Angeletti. Anche Omar Karem ha esperienza internazionale con le nazionali marocchine e ha giocato bene a Belgrado senza poter contare – come succedeva a livello Under 19 – sulla presenza di Riccardo Casella.
COACH MICHELE CATALANI – “Andiamo per competere, per provare a vincere come facciamo sempre. Sarebbe bello raggiungere la finale, ma sappiamo che il livello è altissimo. Abbiamo una squadra Under 18 con un roster ridotto anche a causa di impegni di altre squadre. Ma siamo sempre stati competitivi, lo eravamo stati anche a Belgrado. Qui il livello delle avversarie si moltiplica, ma vogliamo provare a dire la nostra”.
Il calendario dell’Olimpia
| Giovedì 22 maggio | Ore 10:15 | EA7 Emporio Armani Milano-Mega Belgrado |
| Venerdì 23 maggio | Ore 10:15 | EA7 Emporio Armani Milano-Barcellona |
| Sabato 24 maggio | Ore 08:00 | EA7 Emporio Armani Milano-Dubai Basketball |
MEGA BASKET OUTLOOK – Il primo impegno sarà contro il Mega Basket Belgrado, una sorta di club specializzato nella produzione di giocatori, un settore giovanile nel quale ha militato persino Nikola Jokic. La squadra di quest’anno ha vinto il torneo di Istanbul vincendo quattro gare su quattro. L’ala Ognjen Srzentic in Turchia ha prodotto 24.5 punti, 7.5 rimbalzi e 5.5 assist per gara tirando con il 44.0% da tre. La scorsa estate ha giocato gli Europei Under 18 con la Serbia anche se era di un anno più giovane. Il centro di 2.13, Pavle Backo, a Istanbul ha segnato 14.2 punti a partita con 6.8 rimbalzi. La terza punta dovrebbe essere Petar Ostojic, nazionale serbo, 2.11, 8.0 punti e 7.8 rimbalzi per gara in Turchia.
BARCELLONA OUTLOOK – Non ha bisogno di presentazione perché a livello giovanile è da anni una superpotenza. Lo scorso anno sconfisse in finale a Belgrado l’Olimpia poi a Berlino perse due volte ma dopo due battaglie concluse in volata con INSEP e Overtime Elite. Quest’anno ha vinto il torneo di Ulm battendo in finale lo Zalgiris. Secondo tradizione, ha un roster di giocatori internazionali capeggiato dal tedesco Mathieu Grujicic (18.5 punti con il 47.7% da tre a Ulm) e dal lituano Arturas Butajevas, ala forte di 2.05, grande protagonista alla Coppa del Mondo Under 17 la scorsa estate (a Ulm 12.5 punti e 6.5 rimbalzi per partita). Il centro del Mali, Sayon Keita (13.5 punti con il 77.4% da due a Ulm), i nostri lo conoscono bene perché era in campo nella finale di Belgrado nel 2024.
DUBAI BASKETBALL – Sulla carta, è la squadra meno quotata, ammessa in sostanza per rappresentare il basket del “Middle East” con giocatori di diversa provenienza ed estrazione. A Ulm, ha fatto vedere poco perdendo quattro gare su quattro. Il migliore a Ulm era stato Bogdan Zekavica, bosniaco, 13.5 punti per gara.
Il roster dell’Olimpia
| N. | Giocatore | Statura | Ruolo | Statistiche |
| 10 | Omar Karem | 1.85 | PG | 7.5 ppg, 3.5 rpg, 3.0 apg |
| 17 | Guglielmo Youssef | 1.89 | SG-SF | 6.0 ppg, 3.5 rpg, 47.6% 2p |
| 19 | Luigi Suigo | 2.21 | C | 12.5 ppg, 11.2 rpg, 1.8 stop |
| 22 | Achille Lonati | 1.96 | SG | 15.8 ppg, 3.8 apg, 65.0% 2p |
| 23 | Diego Garavaglia | 2.00 | SF | 12.5 ppg, 4.8 rpg, 4.2 apg, 3.0 rec |
| 24 | Giovanni Cortellino | 2.01 | PF | 1.8 ppg, 2.2 rpg |
| 25 | Mattia Ceccato | 1.96 | PG-SG | 13.5 ppg, 3.8 apg, 50.0% 3p |
| 30 | Mattia Grassi | 2.01 | PF | 3.7 ppg, 62.5% 2p |
| 34 | Fallou Mbow El Hadji | 2.09 | C | 2.8 ppg, 5.5 rpg, 83.3% 2p |
| 35 | Brian Angeletti | 2.00 | PF | – |
L’articolo Olimpia Under 18: è il momento della sfida di Abdu Dhabi proviene da Pallacanestro Olimpia Milano.
Fonte: Ufficio Stampa Olimpia Milano
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